Suzuki è una delle tante case costruttrici del Sol Levante che ha avuto un impatto notevole nel mercato mondiale. Ne affrontiamo di seguito la storia, passando in rassegna alcuni fra tutti i modelli auto Suzuki storici che hanno reso grande la casa costruttrice nipponica.
Storia della Suzuki
La Suzuki kabushiki gaisha (Suzuki Motor Corporation) nasce nel 1909 ad Hamamatsu, a sud dell’isola di Honshū, grazie alla volontà di un giovane carpentiere, Michio Suzuki. Per oltre quarant’anni, però, il modello di business dell’azienda non prevede la realizzazione di automobili. Esse verranno prodotte solamente anni dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, nel 1955. Il primo veicolo marchiato Suzuki è la storica Suzulight, una piccola berlina, nello stile giapponese delle kei car a due porte e quattro posti.
Suzuki Fronte: Milano-Roma in 4 ore e mezza!
Passano gli anni, e Suzuki si consolida come marchio affidabile nell’ambito della produzione di motociclette e motori fuoribordo.
Nel 1968 un episodio della storia della Suzuki vede coinvolto direttamente il nostro paese. Quattro anni prima, infatti, si era conclusa la costruzione dell’Autostrada del Sole, il tratto autostradale più lungo d’Italia. Per testare le performance della Suzuki Fronte SS, venne proprio scelto il tratto dell’autostrada italiana che da Milano porta alla capitale: ben 550 chilometri. Il veicolo, un modello derivato dalla Suzulight, impiegò solamente quattro ore e mezzo, con una velocità media di 125 km/h, rivelandosi come decisamente performante.
1970: esce Jimny 4×4
Con gli anni Settanta Suzuki inaugura un segmento di mercato che darà grande soddisfazione al costruttore giapponese. Parliamo dei modelli a trazione integrale. Il primo veicolo ad essere prodotto con questa tipologia di trasmissione è il Jimny, serie LJ10. Ancor oggi il Jimny è in produzione con una versione ovviamente rinnovata.
Suzuki Alto, superutilitaria al femminile
Nel 1979 ebbe un grandissimo successo una piccola kei car di basso prezzo, particolarmente apprezzata dalle donne, la Alto. Conosciuta anche con il marchio Maruti, la Alto è sopravvissuta per oltre quarant’anni, essendo ancora oggi in produzione la sua nona generazione.
Il piccolo fuoristrada Suzuki SJ
Con gli anni Ottanta entra in commercio un nuovo piccolo fuoristrada, evoluzione del già acclamato Jimny LJ10: la Suzuki SJ. L’auto avrà un grande successo in tutto il mondo, commercializzata con svariati nomi diversi.
Suzuki Vitara, altro grande successo
Il mondo del fuoristrada si rivela decisamente profittevole per la casa costruttrice del Sol Levante, tanto che anche la Vitara – commercializzata in Giappone con il nome Escudo – ottiene un discreto successo a livello planetario. La prima, originale, versione viene commercializzata per dieci anni, dal 1988 al 1998.
Cappuccino, una roadster kei car di raffinata eleganza
La Cappuccino rappresenta, per Suzuki, un cambio di design non da poco. L’azienda di Hamamatsu entra di peso nel mondo delle kei car rivoluzionandone letteralmente il concept e proponendo, nel 1991, una roadster di classe.