E’ il 1915 quando inizia la storia della Volvo. In realtà, ad esser precisi, la nascita della gloriosa casa automobilistica svedese comincia dodici anni dopo, nel 1927. Ma il marchio, al varo dell’azienda, c’è già. Esso infatti risulta registrato proprio nel 1915 dalla SKF, ovvero “Svenska Kullagerfabriken“, che in italiano è traducibile come “Fabbrica svedese di cuscinetti”. L’idea di usare la parola di derivazione latina “volvo” – da “volvere“, ossia in italiano “rotolare” – è strettamente legata al principale prodotto confezionato dalla SKF, e cioè il cuscinetto a sfera. Due fuoriusciti dall’azienda, però, visto che il termine non è ancora stato utilizzato, decidono di farlo proprio, marchiando in tal modo la nuova impresa di automobili, a Göteborg, nel 1927.

I modelli Volvo che hanno fatto la storia

Il primo veicolo prodotto dalla Volvo è la ÖV 4, una torpedo 4 cilindri realizzata inizialmente nello stabilimento della AB Galco, a Stoccolma, nel 1927. La vettura però non riscuote un grande successo, soprattutto perché poco adatta, essendo scoperta, al rigido clima svedese. Gli esemplari di ÖV 4 realizzati in un biennio sono meno di 1.000.

Tra i veicoli dei primi anni della Volvo, certamente di estremo fascino, per le morbide linee che la caratterizzano, è la PV36, nota anche come Carioca. Dotata di un motore a 6 cilindri in linea, la straordinaria berlina svedese è però talmente costosa che l’azienda è costretta a cessarne la produzione solamente tre anni dopo il varo, nel 1938.

Con la fine della Seconda Guerra Mondiale la produzione automobilistica della Volvo si arricchisce di un modello decisamente interessante e pure di discreto successo. Stiamo parlando della PV444, berlina di dimensioni ridotte e per ciò stesso più alla portata delle tasche degli svedesi. Essa fu la prima auto Volvo a dotarsi di un motore anteriore a trazione posteriore (4 cilindri in linea). Nel corso degli anni, dalla prima versione del 1947, il design della PV444 varia, tanto da trasformarsi, nel 1953, in una vera e propria station wagon: la Volvo Duett. La produzione del modello termina nel 1965.

Del 1956 è una berlina di grandi dimensioni, la Volvo Amazon, realizzata in serie sino al 1970.

Uno tra tutti i modelli Volvo di maggiore impatto estetico, prodotto tra il 1961 e il 1973, è la lunga coupé P1800. L’auto fu il primo veicolo sportivo della casa automobilistica svedese, in parte progettato in Italia, dal noto designer torinese Pietro Frua.

Tra le berline di maggior successo della Volvo vanno ricordati i modelli della Serie 200, prodotti dal 1974 al 1993, tra i quali spicca la 244, una cinque porte caratterizzata dal lungo frontale.

Con la Volvo 440 – realizzata nel 1989 in Belgio negli stabilimenti DAF, azienda acquisita tredici anni prima – si rafforza la partnership con Renault, che fornisce al veicolo il motore di serie.