Storia e Caratteristiche dell'Audi A4 B5
audi a4 b5

Audi A4 B5

L’Audi A4 B5 (sigla di progetto Typ 8D) è la prima generazione dell’Audi A4, una berlina di fascia medio-alta (Segmento D) prodotta dalla casa automobilistica tedesca Audi dal 1994 al 2001.

Storia e profilo Audi A4 B5

Introdotta nell’ottobre del 1994, l’Audi A4 B5 sostituì l’ultima generazione dell’Audi 80. Con il nuovo sistema di denominazione dei modelli Audi, l’Audi 80 divenne A4, mentre le Audi 100 e V8 furono rinominate rispettivamente A6 e A8, pur rimanendo molto simili ai modelli precedenti. Tuttavia, i modelli Coupé e Cabrio mantennero i loro nomi originali e continuarono a utilizzare il pianale dell’ultima Audi 80. La A4 fu presentata nell’autunno del 1994, non al Salone di Parigi, ma in un evento separato. Le vendite iniziarono nel novembre dello stesso anno.

Caratteristiche Audi A4 B5

La prima generazione dell’Audi A4 introduceva numerosi elementi di design nuovi, pur mantenendo una continuità con l’Audi 80. Le proporzioni generali della carrozzeria a tre volumi rimasero invariate per mantenere un equilibrio stilistico, ma con molte novità evidenti. Il frontale era più tondeggiante e aerodinamico, con un coefficiente di resistenza aerodinamica (Cx) di 0,29, rispetto alla già arrotondata Audi 80 B4. I nuovi fari erano più sottili e moderni, e il paraurti era più avvolgente.

La vista laterale mostrava una forte somiglianza con l’Audi 80, con fiancate bombate e superfici vetrate simili. La coda, invece, era ridisegnata con una forma più tronca rispetto alla più arrotondata Audi 80, e i gruppi ottici posteriori erano meno estesi orizzontalmente.

L’interno era completamente nuovo, con una configurazione classica che comprendeva un cruscotto con tre strumenti circolari e una console centrale con impianto hi-fi e comandi per la climatizzazione. Il bagagliaio aveva una capacità di 440 litri, estendibile a 720 litri grazie al sedile posteriore reclinabile in modo asimmetrico.

Caratteristiche Tecniche dell’Audi A4 B5

L’Audi A4 B5 conservava lo schema meccanico dell’Audi 80, con il motore anteriore longitudinale e opzioni di trazione anteriore o integrale. Utilizzava un nuovo pianale, che sarebbe stato condiviso con la Volkswagen Passat l’anno successivo e con la Škoda Superb nel 2001. Una delle innovazioni principali era l’avantreno a quadrilatero alto con asse sterzante virtuale, ispirato alla contemporanea Audi A8. Questo sistema presentava un portamozzo in ghisa e bracci in alluminio, montati su un telaietto ausiliario. Il retrotreno rimaneva a ponte torcente per le versioni a trazione anteriore, mentre quelle a trazione integrale utilizzavano un retrotreno a quadrilatero alto. Entrambi gli assi erano dotati di molle elicoidali, ammortizzatori bitubo a gas e barre antirollio. L’impianto frenante prevedeva dischi su tutte le ruote e lo sterzo era a cremagliera con servoassistenza.

Motorizzazioni al Debutto Audi A4 B5

Al momento del lancio, l’Audi A4 B5 era disponibile esclusivamente con motori a benzina aspirati:

  • 1.6: motore di base con un singolo albero a camme in testa e 2 valvole per cilindro, cilindrata di 1595 cm³ e potenza di 101 CV.
  • 1.8: motore con doppio albero a camme in testa e 5 valvole per cilindro, cilindrata di 1781 cm³ e potenza di 125 CV.
  • 2.6: motore V6 con un singolo albero a camme per bancata e 2 valvole per cilindro, cilindrata di 2598 cm³ e potenza di 150 CV.
  • 2.8: motore V6 con un singolo albero a camme per bancata e 2 valvole per cilindro, cilindrata di 2771 cm³ e potenza di 174 CV.

I motori diesel furono introdotti all’inizio del 1995. Sebbene l’Audi A4 fosse principalmente a trazione anteriore, tutte le motorizzazioni, eccetto quella di base, erano disponibili anche con trazione integrale. Tutte le versioni montavano un cambio manuale a 5 marce, con l’opzione di un cambio automatico a 4 rapporti per i motori a 4 cilindri e a 5 rapporti per i motori V6.

Evoluzione e Carriera Commerciale Audi A4 B5

La produzione della prima generazione dell’Audi A4 iniziò nell’autunno del 1994, con le prime consegne a novembre. Nel gennaio 1995 venne introdotto il primo motore diesel, un 1.9 turbodiesel con iniezione diretta e una potenza di 90 CV, denominato A4 1.9 TDI, disponibile solo con trazione anteriore. Nello stesso periodo, debuttò anche il motore 1.8 turbo, basato sul 1.8 aspirato, con una potenza di 150 CV.

Nel gennaio 1996, venne lanciata la versione station wagon, denominata Avant, con le stesse motorizzazioni della berlina e opzioni di trazione anteriore o integrale. La A4 Avant introdusse anche un nuovo motore 1.9 TDI da 110 CV. Poco dopo, la motorizzazione di punta da 2.8 litri venne aggiornata con una distribuzione a 5 valvole per cilindro, aumentando la potenza a 193 CV. Nell’agosto 1996, vennero apportate leggere modifiche ai gruppi ottici posteriori, alle serrature e al sistema di chiusura centralizzata. Fu introdotto anche un motore diesel di base da 1.9 litri e 75 CV.

Nella primavera del 1997, i motori di base a benzina e diesel vennero migliorati per ottimizzare l’erogazione della coppia motrice. Durante l’estate, il motore V6 da 2.8 litri fu eliminato a favore del 2.8 più potente, e il 2.6 V6 venne sostituito dal nuovo 2.4 V6, che passava da 150 a 165 CV con distribuzione a 5 valvole per cilindro. Il 1.8 turbo venne offerto anche con una potenza di 180 CV in alcuni mercati.

Nell’autunno del 1997, furono introdotte due versioni di punta: la Audi S4, con un motore V6 biturbo da 2,7 litri e 265 CV, disponibile solo con trazione integrale, e una versione diesel da 2,5 litri e 150 CV mutuata dalla gamma A6. Sempre nel 1997, venne lanciata la A4 Avant Duo, una station wagon ibrida con un motore 1.9 TDI da 90 CV e un motore elettrico da 29 CV. Questo modello sperimentale, prodotto fino a giugno 1998, non entrò mai nel listino ufficiale e fu realizzato in soli cento esemplari. Nel 1998, la produzione della A4 iniziò anche in Cina, sostituendo l’Audi 100 C3 nel mercato locale.

Restyling e Fine Carriera Audi A4 B5

All’inizio del 1999, l’Audi A4 subì un restyling discreto ma significativo. Esternamente, furono aggiunti fendinebbia, nuovi fari anteriori in policarbonato con luci anabbaglianti omofocali e optional xenon, gruppi ottici posteriori con plastiche schiarite, una calandra rivisitata, indicatori di direzione ridisegnati e maniglie porta aggiornate. Gli ugelli lavavetro vennero rimossi dal cofano. Internamente, la console centrale fu ridisegnata e le dotazioni migliorate, includendo airbag per la testa e ESP come optional o di serie, a seconda della versione. Alcune dotazioni precedentemente opzionali diventarono di serie. Le sospensioni furono rinforzate, specialmente l’asse posteriore. Nel mese di agosto 1999, il motore diesel 1.9 TDI da 110 CV fu aggiornato, e alla fine dello stesso anno, venne proposto anche con sistema iniettore-pompa da 115 CV.

Nel giugno 2000, venne introdotta la RS4, una versione sportiva della station wagon con un motore derivato dalla S4 ma con potenza aumentata a 380 CV. La RS4, erede della RS2, offriva una wagon sportiva unica nel suo genere. Nell’ottobre 2000, la berlina fu ritirata dai listini per fare spazio alla seconda generazione dell’A4, mentre la versione Avant rimase in produzione fino a settembre 2001. In totale, furono prodotti 1.680.989 esemplari della prima generazione dell’Audi A4, di cui 510.720 con carrozzeria station wagon.

Di OSX – Opera propria, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=45095900

    RICERCA PLUS


    Scrivici Città, Regioni, esigenze particolari: